SONY NEXT 5 N f. 3,5 - 3,2 sec. - ISO 1600 - d. 18 mm 1/1/2015.
Orione e dintorni
La foto è stata "trattata" con i programmi di fotoritocco, per togliere il più possibile l'effetto "lampione "e l' umidità -
Consiglio di ammirare la foto a schermo intero: Si avverte ilsenso della profondità del cielo e, forse,si rivive l'emozione di trovarsi al suo cospetto ,nel silenzio della montagna ...

SONY NEXT 5 N f. 3,5 - 3,2 sec. - ISO 1600 - d 18mm.
1/1/2015
Orione e dintorni.-
Si tratta della foto sopra riprodotta, alla quale sono state aggiunte le linee i congiunzione tra le stelle principali per evidenziare il contorno delle varie costellazioni

SONY NEXT 5 N - Si tratta i un dettaglio della prima foto, ingrandita sino a comprendere solo la costellazione di Orione, con la indicazione delle stelle che tracciano la parte pricipale del profilo di Orione

E' l precedente foto senza artefatti,come lasi può vedere ad occhio nudo, o, meglio, con un piccolo binocolo - anche questa immagine è suggestiva, vista a schermo intero

TRIANGOLO ESTIVO- 14/9/2017 le condizionimediocri della atmosfera non hanno consentito di ottenere una buona definizione della immagine- sono comunque visibili la costellazione del cigno a sinistra in basso e al centro, la Lira in centro verso l'alto e l'Aquila a destradal basso al centro
la foto sopra senza didascalie - La scarsa risoluzione della fotografia , dovuta alle condizioni meteorologiche sfavorevoli, non consente di vedere la Via Lattea, che fa da sfondo alle costellazioni visibili.- Deneb la stella principale del Cigno, è una grande stella azzurra, con massa 50 volte superiore a quella del Sole e dista ben 1600 anni luce.

SONI NEXT 5 - f.3,5 - 3,2 s. ISO 1600 df. 18 mm - 1/1/2015-
La costellazione di Orione fotografata a largo campo.- Si nota in basso,al centro Sirio, la stella più luminosa della costellazione del Cane Maggiore e di tutto il cielo.- Inoltre, la stella luminosa in alto è Procione, stella principale del Cane Minore

SONY NEXT 5 f. 3,5 - 3,2 s.- ISO 1600 df. 18 mm. - 1/1/2015 - Costellazione di Orione fotografata a largo campo

SONY NEXT 5 f..3,5 - 3,2 s.- ISO 1600 fd 18 mm - 1/1/2015 - Costellazione di Orione - foto concentrata sulla zona della "cintura di Orione", le tre stelle allineate, dalla prima delle quali pende la "spada" - Alla fine della spada si scorgono delle nebulosità: si tratta della Nebulosa di Orione - M42 - Foto trattata in RGB

HITACHI 1600 E -f.3,1 - 15 sec. - ISO 1600 6/12/2013
Il Gruppo delle Pleiadi - si nota la nebulosità attorno alle stelle
foto trattata con Photoscape

COSTELLAZIONE DI ORIONE - SI NOTA LA CINTURA E LA SPADA , IN FONDO ALLA QUALE SI PUò BEN DISTINGUERE M42,CON UNA VAGA FORMA DI CUORE - E' LA NEBULOSA PIù LUCENTE DEL NOSTRO CIELO AL SUO INTERNOSI STANNO FORMANDO MOLTE NUOVE STELLE

L'IMMAGINE DI PRIMA

SONY NEXT 5N f 3,5 3,5 sec. ISO 1600 Df. 35 mm.
Orione circondato dalla costellazione dei gemelli, a sinistra, e del Toro , in alto e a destra. Sono ben visibili, al centro in alto le PLEIADI

CAN0N 350 D f 3,5 20 sec ISO 400 df 18 mm 6 /12/2015
foto ad ampiocampo di Oriopne , Sirio (costellazione del Cane Maggiore), Procione (in alto a sinistra),Costellazione <del Cane Minore

COSTELLAZIONE DEL CIGNO 17/8/2016 SONY NEXT 5 N - F. 3,5 6 SECC. ISO 1600 F18 MM. TRACCIATA LINEA DI CONGIUNZIONE TRA LE STELLE PRINCIPALI LA COSTELLAZIONE SI ESPANDE IN PARTICOLARE IN PROSECUZIONE DELLE ALI .
LA STELLA OIU' IN ALTO E' DENEB GIGANTE AZZURRA LONTANA 1600 ANNI LUCE . LA STELLA CENTRALE E' PHADR . IN CORRISPONDENZA DI ESSA E' SITUATO IL GRANDE GRUPPO DI NEBULOSE IC 1318

COSTELLAZIONE DEL CIGNO - FOTO MEGLIO DEFINITA MEDIANTE USO DI FILTRO , ABBASSAMENTO DEL CONTRASTO (5/100) E AUMENTO DELLA LUMINOSITA' (5/100) LA STELLAIN ALTO E' DENEB STELLA AZZURRA DISTANTE 1600 a--------------------------------------

COSTELLAZIONE DEL CIGNO PRIVA DI STRUTTURE GRAFICHE

14.8.2016 TRANSITO DI MERCURIO DAVANTI AL SOLE H. 15,16 QUESTA FOTO E LA SUCCESSIVA SONO STATE FATTE OLTRE UN ANNO E MEZZO DOPO LE PRECEDENTI

14.8.2016 TRANSITO DI MERCURIO DAVANTI AL SOLE ORE 16.16

Confrontando le foto di cui sopra, si può notare  che il moto di Mercurio attorno al sole  si svolga nella direzione opposta rispetto a quella che si può notare nelgennaio 2015.

Questo accade a causa della combinazione tra il movimento  della Terra e quello di Mercurio.

Ad esempio i due pianeti possono trovsrsi in posizione allineata rispetto al Sole, oppure in opposizione , ossia quando le loro orbite li portano a trovarsi  l'uno davanti e l'altro dietro alla nostra stella.

Confrontando le foto di gennaio  2015 con quellle di agosto 2016, si nota che , a parità di tempo, in gennaio il moto apparente di Mercurio è superiore a quello di agosto 2016: questo significa che nell'agosto 2016 Mercurio era in opposizione rispetto alla Terra