Questi sono gli strumenti che uso per le foto pubblicate e per quelle che pubblicherò.-

Non è molto, ma con la passione e la tenacia si può fare tanto.

Ripeto che per fare delle buone foto astronomiche non è necessario spedere molto. 

Certo non si può pretendere di ottenere fotografie paragonabili a quelle delle Riviste specializzate.-                                                                              

Però si può ampliare, o migliorare, la dotazione ed i risultati,  progressivamente, diluendo le spese  nel tempo.

Credo che per cominciare sia sufficiente una macchina fotografica di qualità (così la spesa per lo strumento principale si fa una sola volta).

Se le disponibilità economiche sono problematiche, si può ricorrere anche all'usato , acquistato presso un negozio del settore.                                                                                                                                E' preferibile acquistare una reflex. Ho visto una reflex Canon Eos 350 D usata risalente a 8/10 anni fa, ma perfettamente funzionante, a 120 euro                                                                                                                                        Comunque, su alcuni siti di rilievo si trovano molte offerte di reflex molto interessanti

Il secondo accessorio necessario è il cavalletto fotografico.-

Non deve essere troppo leggero, perchè altrimenti con il peso della macchina rischia  di oscillare, rovinando le foto.

Su "Amazon" ho trovato dei cavalletti fotografici più che dignitosi a 45-50 euro.-

Non credo che  valga la pena di investire troppo su questo accessorio, perchè quando si comincia a padroneggiare l'uso della macchina, sorge l'esigenza di dotarsi di un telescopio, con tanto di montatura equatoriale motorizzata,  al quale applicare la fotocamera.

Oppure, se si ritiene di volere continuare ad usare cavalletti fotografici, potrebbe essere installato in cima al cavalletto un "astroinseguitore", apparecchiatura che consente di seguire il movimento delle stelle, con la possibilità  di scattare, acquisita l'esperienza, le bellissime foto, alle quali ho fatto cenno.

Naturalmente in questo caso il cavalletto deve essere di ottima qualità.

Alcuni "insegutori" dispongono tra la dotazione (a pagamento) cavalletti dedicati, quindi già predisposti al montaggio della parte meccanica.

Chi se lo può permettere, potrebbe acquistare "l'inseguitore", ossia la macchina, con tutte le sue dotazioni accessorie: cavalletto, testa di raccordo tra la macchina e lo strumento (macchina fotografica o piccolo telescopio), cannochiale polare e bussola incorporata per posizionare lo      strumento-                                             Il tutto con una spesa  che si aggira attorno ai 600-650 euro ed oltre-

Terzo accessorio, non indispensabile, ma importante,  è il binocolo, per non perdere l'emozione della visuale diretta del cielo stellato.-                                                                                                                                                                     Non è necessario che sia "gigantesco" come alcuni mdelli che vengono proposti: va benissimo anche il vecchio binocolo che ci si porta in vacanza, con il diametro dell'obbiettivo da 35 a 50 mm.-                                              

Per l'osservazione del cielo ciò che conta non è la potenza dell'ingrandimento, ma la luminosità dello strumento e l'ampiezza del campo visivo!

Quarto accessorio è la mappa stellare, per sapere dove e cosa si sta guardando o fotografando.-

Esistono "APP" per smartphone, come "Stellarium", o mappe scaricabili da internet, dettaglitissime                                                                                                 

In questi casi sarebbe meglio scegliere solo le costellazioni che normalmente vediamo.- Ad esempio d'estate potrebbbe essere sufficiente la mappa della costellazione del Cigno, ricchissima di oggetti stellari più vari, in inverno Orione; durante l'intero anno l'Orsa Maggiore, anch'essa molto ricca d oggetti celesti

A questo punto non mi resta che augurare buone visioni!

Italo

Nota:

A distanza di un paio di anni aggiungo una nota ...metereologica.: le condizioni notturne del cielo sono cambiate:a causa delle estati sempre più calde e  della "tropicalizzazione" del clima.

Alla mia postazione , a circa 1300 metri,dopo il tramonto il cielo si copre di nuvole che si formano in montagna a causa della salita dell'aria calda  dalla pianura, si spostano a velocità elevata, rendendo difficile lo scatto delle foto 

I rimedi, parziali, consistono nello scattare foto a brevi tempi di posa e nel dotarsi di apositi filtri, da applicarsi all'oculare, peraltro dal costo abbastanza elevato . Oppure scattare foto  più che  in agosto, durante le ferie,  in settembre.

Posso dire per esperienza che  , almeno nella località  dove mi trovo, la situazione sopra descritta  si è verificata, con maggiore frequenza,  a partire dall'estate 2015.

Di seguito allego una foto che rappresenta il cielo come era visibile nel mese di agosto. Aggiungo un paio di foto della mia postazione. di osservazione

Italo